Cos'è la Magnalonga?
La Magnalonga in bicicletta è un evento incentrato su mobilità sostenibile ed enogastronomia nato nel 2009, organizzato dall’A.P.S. Tavola Rotonda e da Legambiente: una passeggiata in bicicletta, non competitiva, con soste di degustazione, che si svolge una volta l’anno a Roma – di solito durante il penultimo sabato di maggio – e a cui partecipano circa 500 persone, oltre a decine di volontari, partner, giornalisti.
Il percorso della manifestazione, un itinerario all’interno della città che cambia ogni anno ed è di solito lungo circa 20 km, è intervallato da tappe durante le quali il gruppo dei partecipanti, un colorato corteo che si sposta tutto insieme, coadiuvato dalla polizia municipale, sosta per assaggiare prodotti a km0 e biologici e per assistere a spettacoli e animazioni culturali e musicali, o partecipare a workshop e dimostrazioni sportive, per bambini e adulti.
Il percorso si snoda per strade, parchi e piste ciclabili della città, con l’idea di far conoscere percorsi ciclabili utili alla vita di tutti i giorni, oppure portare l’attenzione delle istituzioni su tratti da riqualificare e mettere in sicurezza.
Al termine del percorso, durante la tappa finale, si svolge quella che abbiamo sempre chiamato Ecoriffa: una estrazione di premi offerti dai nostri sponsor e partner, che vanno dalle biciclette ai viaggi vacanza fino a piccoli gadget.
Come nasce l’idea
La Magnalonga in bicicletta nasce dall’idea di due soci del circolo Legambiente Mondi Possibili e dell’Associazione di Promozione Sociale Tavola Rotonda, che colpiti dalla tradizionale Mangialonga – iniziativa che si svolge in molte località del nord Italia e vede gruppi di persone passeggiare, per boschi o per paesi, alla scoperta delle bellezze e delle prelibatezze gastronomiche dei luoghi visitati – hanno immaginato di rivisitare l’evento ambientandolo in una realtà decisamente meno “comoda”, quale quella romana, puntando alla mobilità sostenibile, che è sempre stato uno dei principali interessi delle due associazioni.
Con la prima edizione sono state gettate le basi di una formula, valida ancora oggi, fondata sull’importanza di costituire una rete di associazioni e piccoli produttori del territorio laziale, che animano le tappe e si raccontano alla cittadinanza.
La Magnalonga, oggi
Il percorso, lungo circa 20 km, cambia ogni anno, offrendo ai partecipanti la possibilità di fruire, a ogni edizione, di scorci e angoli nascosti della città. L’itinerario alterna strade a grande percorrenza, come le consolari, a parchi e vicoli di quartieri periferici, per offrire panorami mozzafiato e curiosità locali.
Nel corso degli anni l’attenzione nei confronti di Magnalonga è cresciuta esponenzialmente, sia da parte di istituzioni e media, sia da parte della cittadinanza. Ormai l’evento, attesissimo dagli affezionati, è percepito non solo come un’occasione di divertimento – e la corsa alle iscrizioni lo dimostra – ma anche come veicolo di comunicazione per i temi della mobilità leggera e della sostenibilità.
Negli anni Roma Capitale, diversi municipi e assessorati, Provincia di Roma, Comune di Anticoli Corrado, Ambasciata del Marocco e dei Paesi Bassi, Coop, Car2go, NaturaSì, Libera Terra, Girolibero, Zeppelin, RentMax, Bici&Baci, i Bibanesi, DeaNocciola, BioSudTirol, Legacoop Abitanti, Finabita, Gentilini, UISP, Silent Arena, Ronconi Biciclette, Horti di Veio, RomAltruista, SuperHub, Rete della Conoscenza, RomAltruista, Life Go Park e il parco dei Castelli Romani, il parco dell’Appia Antica, La Scienza Coatta e tanti altri hanno partecipato come partner, anche durante più edizioni.
La Magnalonga è inserita nel calendario degli appuntamenti bike friendly di Roma Capitale ed è un’importante occasione di richiamo per il pubblico, che ogni anno, all’apertura della preiscrizione, esaurisce i posti disponibili in due ore.
Finalità e obiettivi
La Magnalonga in bicicletta è stata la prima manifestazione “a due ruote” a combinare tematiche ambientali (mobilità sostenibile, cicloturismo, riduzione dei rifiuti) a quelle legate a cibo e sana alimentazione (degustazioni biologiche e a km0, filiera corta).
Il progetto sostiene le tipicità e supporta i produttori meritevoli italiani e del mondo, e mira a creare una rete tra le associazioni locali. Mira a promuovere la cucina locale, biologica, etica, sostenibile, a km0.
L’evento è diretto a tutti gli amanti della bicicletta: a chi la usa abitualmente ed ai neofiti; a chiunque sia interessato alla mobilità sostenibile, a coloro che amano scoprire la città attraverso percorsi insoliti e anche, più semplicemente, a quanti vogliano passare una giornata in allegria pedalando per la città, curiosi di assaggiare piatti della cucina regionale.
L’evento è adatto a chiunque: i frequentatori abituali della Magnalonga appartengono a tutte le fasce di età.
Per approfondire: leggete le nostre FAQ.
Gli obiettivi che ci proponiamo sono:
- Promuovere l’uso della bicicletta in ambito urbano e valorizzare i diversi sistemi di mobilità pubblica e intermodalità
- Utilizzare la bicicletta come strumento per creare senso d’appartenenza al contesto cittadino e per conoscere le tante espressioni culturali diffuse sui territori
- Promuovere il cicloturismo come pratica sostenibile e ricreativa, e valida alternativa ai viaggi con mezzi a motore
- Promuovere la rete dei percorsi ciclabili presente sul territorio italiano
- Promuovere le tipicità regionali come veicolo di scoperta di prodotti e tradizioni locali
- Promuovere la sana alimentazione, il valore ambientale del “Km0” e l’importanza del biologico
- Creare un modello di città maggiormente vivibile e attivare percorsi di riscoperta dei territori.
I promotori
Il gruppo degli organizzatori della manifestazione è basato nella sede di A.P.S. Tavola Rotonda in cui l’associazione collabora con il circolo Legambiente Mondi Possibili. Questo nucleo da sempre è affiancato dal gruppo dei ciclisti di FIAB Roma Naturamici. La costruzione dell’evento è concordata con Legambiente onlus e realizzata grazie alla collaborazione con Legambiente Lazio.
Attorno a questo comitato fisso, ruotano una serie di organizzazioni e gruppi di volontari che anno per anno si affiancano per portare contributi a singole parti dell’evento, come le numerose partnership per il coordinamento volontari o la comunicazione (come Culturit o Mitologicom), oppure si uniscono per far parte del coordinamento generale (come UISP Roma).
In alcuni casi l’evento si è realizzato in rete con il coordinamento di altri eventi di cui la Magnalonga in bicicletta è stata partner, come gli eventi di VeloLove, di promozione del GRAB o l’Appia Day.